Che vita malsana che fanno, troppo annoiati, privi di interessi di qualsiasi tipo. Messi tanto male che, a Roma Capannelle, quattro ragazzini di età compresa tra i 13 e i 16 anni sono stati denunciati dai carabinieri per il reato di incendio doloso. Che hanno combinato? Per colpa di questa loro noia opprimente si sono dati da fare e hanno dato fuoco a una struttura disabitata dell’INPS.

Tutto è avvenuto lungo via del Calice, nel quartiere Capannelle appunto.

La sera dell’11 maggio è arrivata una chiamata al 112 e la segnalazione è stata inviata ai Carabinieri della Stazione Roma Appia.
I militari sono partiti per intervenire nel casale di proprietà dell’INPS su via del Calice.

Lì hanno trovato questi ragazzini romani che stavano appiccando il fuoco all’interno della struttura.

Subito chiamati i Vigili del Fuoco che hanno spento l’incendio.

All’interno del casale però le fiamme avevano già danneggiato parzialmente gli arredi.

I ragazzi sono stati identificati dai carabinieri e hanno dichiarato di aver commesso il fatto “per gioco, perché annoiati“.
Sono stati denunciati alla Procura della Repubblica per i Minorenni di Roma e riaffidati alle rispettive famiglie.

Nessun ferito e nessun danno alle infrastrutture che si trovano vicine al casale.

Di Giuseppe Grifeo

Giornalista professionista, nato e maturato terrone, avi terroni, vivente e scrivente... Passione per l'astronomia, l'egittologia, la storia, quella antica e medievale in particolare, le leggende, l'enogastronomia e la mia Sicilia. Nato per curiosare, indagare, ficcare il naso, ma con discrezione, elegantemente

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