Momenti di panico fra la gente quando due spacciatori, circondati dalle auto della Polizia, sono sfrecciati via dall’incrocio via Palmiro Togliatti/Prenestina rischiando di travolgere qualcuno o di scontrarsi con altre auto. Il guidatore della macchina in fuga ha tentato pure di investire un poliziotto. Un agente si è visto costretto a sparare contro le ruote dell’auto per fermarla. Il tutto a Roma Quarticciolo, la mattina del 24 maggio.
A intervenire sono stati i poliziotti del Commissariato Porta Maggiore che stavano svolgendo un servizio antidroga nella zona industriale della Tiburtina. In quel momento hanno notato una Peugeot 208 guidata da una persona che conoscevano bene per i suoi precedenti. In quell’auto il personaggio era affiancato da una donna.
Come avviene ormai da tempo nel mondo dello spaccio, l’auto era presa a noleggio.
A quel punto i poliziotti hanno seguito i due.
La situazione è precipitata all’incrocio dei viale Palmiro Togliatti con la Prenestina, corrispondente al quartiere Quarticciolo.
Il conducente della Peugeot stava affrontando il traffico del mattino con spericolate manovre a zig zag fra gli altri mezzi che affollavano la strada.
Così gli agenti hanno affiancato l’auto qualificandosi come poliziotti intimando l’alt.
L’uomo alla guida della Peugeot ha subito accelerato partendo a razzo nonostante il semaforo rosso rischiando pure di investire un agente che era arrivato con la volante di una seconda pattuglia.
Pericolo enorme per i pedoni e per le atre auto con quella macchina che schizzava via senza preoccuparsi di chi sfiorava e di chi poteva colpire. A quel punto uno degli agenti ha sparato un colpo contro lo pneumatico anteriore destro della Peugeot che si è bloccata. L’uomo e la donna nella vettura sono stati arrestati. Entrambi hanno precedenti per stupefacenti. I poliziotti hanno trovato nella Peugeot 12 involucri di cellophane con dentro cocaina per un peso complessivo di 16 grammi.
L’uomo è un 37enne romano ma nato a Milano, senza fissa dimora. La donna ha invece 42 anni. Sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e per resistenza a pubblico ufficiale.