Artena, alle porte di Roma, luglio 2024, una sciocca lite fra due persone si concluse con un accoltellamento. Un 43enne infilzò un 41enne nell’addome. Intervennero subito i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Colleferro e della Stazione di Artena intervennero subito trovando il ferito subito soccorso dal 118 e ricoverato prima a Colleferro, poi a Roma per un intervento chirurgico. Ieri con l’accusa di tentato omicidio il Tribunale di Velletri ha condannato a otto anni l’accoltellatore. Una sentenza di primo grado, resta quindi da comprendere se l’iter giudiziario si fermerà a questo punto.
Ripercorrendo le tappe di questa storia che risale a 11 mesi fa circa, il ferito fu trasportato all’ospedale di Colleferro per essere stabilizzato, ma il personale medico comprese subito che occorreva un’operazione chirurgica. Così il 41enne fu portato d’urgenza all’Ospedale Spallanzani di Roma dove fu sottoposto a ben due interventi per l’asportazione di un organo devastato dalla lama.
In un primo momento la vittima dell’aggressione aveva dichiarato di non riconoscere la persona che l’aveva accoltellato. La zona dove tutto era avvenuto non era videosorvegliata e gli elementi raccolti nelle prime fasi dell’indagine non permettevano ancora di risalire all’autore dell’aggressione.
In pochi mesi i Carabinieri e la Procura della Repubblica di Velletri sono riusciti a ricostruire i fatti anche attraverso le attività tecniche individuando e arrestando il presunto colpevole.
A novembre scorso ai polsi del 43enne sono scattate le manette e sei mesi dopo è arrivata la sentenza: il Pubblico Ministero aveva chiesto 9 anni e 4 mesi di reclusione per tentato omicidio, ma il giudice ha deciso per una condanna a 8 anni.
Adesso l’accoltellatore è stato rinchiuso al carcere di Velletri.