Un maneggio di Tor Carbone a rischio con diversi cavalli da portare in salvo. Incendi esplosi e articolati in ben 20 focolai, dall’aeroporto di Fiumicino a Primavalle, Piana del Sole, dal parco delle Valli all’area a ridosso dell’A12, poi via Appia Nuova e Casal Selce-via del Rosario. Una lotta continua contro le fiamme che, per circa 24 ore fino a tutto il 30 giugno, hanno colpito queste zone di Roma. Alle 22 andava ancora a singhiozzo il servizio del treno Leonardo Express fra Roma Termini e l’Aeroporto di Fiumicino: continui stop lungo il percorso per ogni convoglio. Nelle ore precedenti il servizio di collegamento era stato sospeso tra Ostiense e l’aeroporto per fiamme sviluppatesi proprio accanto ai binari.

Per parte della giornata la Polizia di Roma Capitale ha chiuso via Appia Nuova dal civico 1032 fino al Grande Raccordo Anulare, la vicina via di Torricola e via delle Capannelle.

L’incendio è scoppiato in via di Casal Rotondo ha colpito la carrozzeria “Super Appia” e un deposito giudiziario. La mano di piromani sembra inequivocabile.

Uno dei più grandi roghi è scoppiato già domenica 29 giugno, quello che ha colpito un’azienda di stoccaggio di materiale elettrico e bobine di rame, la Ceva Logistics di Santa Palomba.

Chiusa via Usini tra via Portuense e via di Ponte Galeria e via di Castel Malnome, da via Antonio Tadini, per garantire la sicurezza della circolazione stradale. Un incendio di sterpaglie è divampato anche in via di Malnome, non lontano da Ponte Galeria.

Fiamme anche al Parco delle Valli, a Roma Nord verso le 12,30. La grande area verde del III Municipio costeggia il fiume Aniene e si congiunge alla Riserva Naturale dell’Aniene compreso l’antico Ponte Nomentano. Sono intervenuti pure i volontari della Protezione Civile che hanno affiancato i Vigili del Fuoco. Le fiamme sono state segnalate dai residenti che hanno raccontato pure della presenza di accampamenti abusivi (ciclico e storico ritorno nel corso di decenni). I roghi erano piuttosto vicini anche alla rimessa Atac di via Monte Sacro e del poligrafico dello Stato. Ad alimentare le fiamme anche rifiuti abbandonati, plastica, materassi.

Di Giuseppe Grifeo

Giornalista professionista, nato e maturato terrone, avi terroni, vivente e scrivente... Passione per l'astronomia, l'egittologia, la storia, quella antica e medievale in particolare, le leggende, l'enogastronomia e la mia Sicilia. Nato per curiosare, indagare, ficcare il naso, ma con discrezione, elegantemente

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