Inaugurazione il 5 agosto 2025 alla stazione di Bagni di Tivoli, evento voluto da FS per l’attivazione del raddoppio ferroviario Lunghezza-Bagni di Tivoli, in tutto cinque chilometri.
Il raddoppio porta anche più capacità e regolarità per i treni regionali e a lunga percorrenza, in più è stata riqualificata la fermata di Bagni di Tivoli con un sottopasso pedonale, nuove pensiline, nuovi marciapiedi rialzati a 55 cm per facilitare l’accesso ai treni, percorsi tattili per l’orientamento delle persone con disabilità visiva e un nuovo accesso con rampa e aree di sosta riorganizzate.
È stato inoltre restaurato il fabbricato viaggiatori con nuovi arredi, rivestimenti e impianti, un’infrastruttura finalmente moderna, accessibile e integrata nel contesto urbano.
Fra i presenti dal lato istituzionale, Marco Innocenzi, sindaco di Tivoli, di Paola Firmi, presidente di Rete Ferroviaria Italiana, con interventi di Lucio Menta, direttore Investimenti Rete Ferroviaria Italiana, Vincenzo Macello, direttore Engineering & Operations di Italferr e Commissario Straordinario dell’Opera, Fabrizio Ghera, assessore alla Mobilità, Trasporti, Tutela del Territorio, Ciclo dei rifiuti, Demanio e Patrimonio della Regione Lazio.
L’opera altro non è che la prima fase funzionale del raddoppio della tratta Lunghezza–Guidonia. Fra i lavori effettuati anche l’adeguamento degli impianti di trazione elettrica e la realizzazione di una nuova cabina elettrica alla fermata di Bagni di Tivoli, integrata nel sistema di controllo remoto da parte della stazione di Roma Prenestina.
Tutto è stato realizzato da Rete Ferroviaria Italiana con la Direzione Lavori di Italferr, entrambe società del Gruppo FS Italiane.
Il tutto rientra nel più ampio piano di potenziamento della linea Roma–Pescara.