Dal 16 al 19 ottobre a Palazzo dei Congressi torna Roma Sposa, il salone internazionale che presenta novità e ultimi trend per il matrimonio, con le proposte di 200 espositori e oltre 1000 brand
By Maurizio Ceccaioni
Al Palazzo dei Congressi all’Eur, dal 16 al 19 ottobre ritorna Roma Sposa, il principale evento italiano in un mondo – come quello dei matrimoni e cerimonie – sempre più specializzato e in evoluzione qualitativa. Perché qui, “accompagnatori” e novelli sposi si possono sbizzarrire tra le molte novità, le nuove tendenze mondiali e una vasta gamma di proposte per coronare i loro desideri nel giorno per molti più atteso, per celebrare l’amore verso il partner.
Un Salone Internazionale della Sposa giunto alla sua 61ma edizione, fiore all’occhiello del nostro Paese e punto di riferimento per un pubblico sempre più esigente e attento ai dettagli. Il percorso nel salone del Palazzo dei Congressi è come un labirinto contraddistinto da una lunga sequenza di stand dove si trova tutto il necessario, grazie all’ampia scelta di fornitori presenti a Roma Sposa, a disposizione per ogni richiesta. Ci sono le idee per matrimoni green, agli abiti nuziali, gioielli, bomboniere, catering e location, allestimenti floreali, limousine, agenzie di viaggio, musicisti, fotografi e tanto altro ancora. Come quei certificati di matrimonio scritti a mano su carta pergamena, con il tipo di caratteri usati dagli amanuensi proposti da Rino Pensa Pergamene.
Oggi le coppie (e i parenti stretti) cercano sempre più spesso il chiavi in mano di alta qualità per coronare e documentare il giorno tanto atteso. Stiamo parlando in particolare di un settore – per molte persone poco conosciuto – come quello del wedding, che comprende tutte quelle attività propedeutiche alla realizzazione di un matrimonio o un evento in generale, affidandosi a professionisti affidabili. Importante per questo è la scelta del “regista dell’evento”: il wedding planner.
Si tratta di una sorta di Project Manager che s’interfaccia con la coppia, per pianificare e finalizzare nei dettagli tutto l’evento, gestendo il budget e i fornitori. Tra questi una nota di rilievo va al wedding designer che si occupa dell’aspetto estetico e decorativo e al floral designer, che non è il classico fiorista come credono in molti, ma un esperto/a professionista che con fiori, foglie, rami e altri elementi naturali crea delle composizioni artistiche per “allestire” in maniera gradevole e accogliente l’evento, che si tratti di cerimonie come i matrimoni, convegni, feste private o eventi aziendali come meeting e convention. Tra questi Inanna Events di Roma, società giovane nel settore, che oltre ad essere un floral design, all’occorrenza si occupa della completa gestione del servizio al cliente.
Grazie all’aumentata sensibilità ambientale da parte delle nuove generazioni, cresce anche la proposta di idee green indirizzata ai futuri sposi, con prodotti, servizi e attività a basso impatto ambientale, evitando in particolare gli sprechi di ogni genere. Un segnale ben compreso anche da tante agenzie di viaggio, che si sono attrezzate per soddisfare la crescente richiesta di eco-resort certificati, tour in treno, carbon offset ed esperienze nella natura nel rispetto del futuro del Pianeta. Come le proposte di Tiuk Travel, che in contrasto con i pacchetti standardizzati offerti normalmente dagli agenti di viaggio, crea itinerari personalizzati a misura dei clienti e accompagna gli sposi in luoghi dell’amore magici, per rendere unico il loro giuramento.
E non stiamo parlando solo di viaggi di nozze ma proprio di fare una cerimonia nuziale di tutto punto, magari a piedi scalzi sulla riva di una spiaggia polinesiana o durante uno dei fantastici tramonto dell’isola di Santorini, in Grecia, oppure sotto un manto di stelle nel deserto di Dubai.
Se le destinazioni più richieste per i viaggi di nozze rimangono ancora Giappone, Polinesia, Stati Uniti, Indonesia e Islanda, cresce l’interesse verso luoghi meno frequentati ma sicuramente suggestivi come Cina, Sudafrica, Vietnam e Corea del Sud. Un Paese, quest’ultimo, che unisce tradizione, modernità, cultura pop e natura, affermandosi sempre più come una delle mete principali per i viaggi di nozze di coppie curiose e dinamiche. Non diminuisce il fascino di destinazioni come Maldive, Bali, Thailandia e Costarica, ma si guarda sempre più a una scelta verso eco-resort certificati. Per questo Roma Sposa 2025 è l’occasione per incontrare agenti di viaggio specializzati e affidabili che trasformano il viaggio di nozze non solo in una fuga romantica, ma anche in una scelta consapevole nel rispetto ambientale e sociale, dove anche il benessere delle comunità è una priorità.
Sebbene tutto questo, dobbiamo dire con forza che il nostro Paese non ha nulla da invidiare a nessuno in questo campo e non c’è solo la componente esotica a governare un matrimonio. Ad esempio una interessante proposta arriva dall’Antico Borgo di Tragliata, una dimora storica e agriturismo biologico in provincia di Roma, con la formula del “matrimonio in vacanza”, un’idea proposta anche dal Casale Doria Pamphilj, per trasformare quel grande giorno in una vera e propria mini-esperienza da condividere con amici e parenti. Location in cui il verde e la tranquillità sono le componenti predominanti, come nelle terre delle Antiche Scuderie Odescalchi, nei pressi del Lago di Bracciano; oppure nella Tenuta il Sogno a Piglio, tra natura, buon cibo e la compagnia di amici e parenti.
Se c’è attenzione alla gestione oculata e green di location e rinfresco, anche per le bomboniere la tendenza non cambia e si propende sempre più verso quelle etiche o di tipo gastronomico. Un esempio potrebbero essere le proposte di Sapori di Tuscia, un progetto nato nel 2008 assieme alle istituzioni regionali e camerali per la valorizzazione dei prodotti tipici dell’Alto Lazio e la promozione e sviluppo del Turismo Enogastronomico. Nel marchio Tuscia Doc sono raccolti i migliori prodotti enogastronomici della Tuscia, e l’esempio di proposta presentata da Sapori di Tuscia è una confettura artigianale di gelsi, olio extravergine di oliva biologico, miele naturale, zafferano puro e la preziosa “Rugiada di Zafferano”, un raffinato incontro tra miele di fiori e puri pistilli di zafferano coltivato nei loro campi.
Dall’enogastronomia all’intrattenimento artistico nell’ottica di un matrimonio green il passo è breve (si fa per dire), con l’utilizzo di materiali riciclabili e sostenibili anche per la creazione di costumi e scenografie. Come propone l’agenzia Theia Events & More di Via Flaminia 986 a Roma, che abbina le performance ideate al pieno rispetto dell’ambiente. Oppure nel live painting, in cui gli artisti reinterpretano e valorizzano tematiche legate alla natura e alla sostenibilità, trasformando l’intrattenimento in un vero e proprio messaggio artistico in sintonia con lo spirito dell’evento. Più sostenibile anche il book fotografico, con un’attenzione sempre crescente verso il pianeta. Secondo l’esperienza del fotografo Simone Angileri, le immagini dovranno essere sempre più autentiche, realizzate in contesti naturali e dovranno raccontare emozioni vere, a differenza di quelle patinate con le pose tradizionali, troppo spesso lontane dalla realtà.
Numeri alla mano, nelle ultime tre edizioni c’è stata una media di circa 29mila visitatori nei quattro giorni della manifestazione. Quest’anno sono presenti oltre 11 settori merceologici, con 250 espositori, con marchi e atelier di alto livello. Tra sabato 18 e domenica 19 si terranno 20 sfilate di abiti da sposa, sposo e cerimonia con oltre 1000 capi di abbigliamento in mostra però. Un appuntamento da segnare in rosso non solo per le spose alla ricerca di idee innovative e fornitori di qualità per l’abito nuziale.
Queste le proposte di sabato 18 ottobre
Alle ore 15,20 in passarella gli abiti di Elvira Gramano Atelier, storico marchio della sposa italiana con sede in Via Antonio Salandra 6, a Roma, che ha vestito mezzo mondo con realizzazioni fatte a mano e su misura, oltre ad aver creato abiti per film iconici come “Viaggi di Nozze” di Carlo Verdone e “Pensavo fosse amore invece era un calesse” di Massimo Troisi.
Alle 16,10 sfilano gli abiti di Valore Sposi Atelier, un brand nato dall’unione di Valore Sposi e Anima Spose, presente con punti vendita di alta qualità in 22 città italiane. La proposta della nuova combinazione di brand è quella di trasformare in qualità a tutto tondo esperienza, attenzione al dettaglio, freschezza e originalità nella scelta dell’abito selezionandolo da collezioni esclusive; coniugando tradizione e innovazione per rendere speciale il giorno più importante della vita.
Alle 17,40 sfilano le realizzazioni proposte dall’Atelier The Woman In White, con showroom per abiti da sposa in Via Tagliamento 14, a Roma: “Un atelier di prestigio dedicato agli abiti da sposa che incantano, emozionano e lasciano un segno indelebile nella memoria di ogni donna”.
Domenica 19 ottobre sono 5 gli atelier in passarella
Si inizia alle 12,00 con le proposte di Elvira Gramano Atelier. Alle 12,40 sfilano gli abiti di D’Avino Spose, un marchio creato dalle sorelle Maria e Nunzia D’Avino nel 1997, che dal loro atelier di Ciampino (Roma) vestono da oltre vent’anni la sposa, lo sposo e gli invitati, con abiti di alta gamma e una grande scelta di accessori e scarpe da cerimonia.
Alle ore 14,00 è la volta delle realizzazioni di Place Pigalle, atelier sito in Via Casilina 1879, Roma, specializzato in abiti da sposa e gestito dalle sorelle Ilvia e Ilaria, con una particolare attenzione verso le nuove tendenze e un’ampia scelta di modelli tra i brand più pregiati, «Pronte a soddisfare le esigenze di ogni futura sposa, dalla più romantica a quella che non ha paura di osare un po’».
Alle 16,10 sfilano di nuovo gli abiti di Valore Sposi Atelier,come le proposte dell’Atelier The Woman In Whitealle 16,50 e alle 17,30 l’atelier Mara Spose, che mette a disposizione la sua ventennale esperienza coniugando nel suo atelier di Tarquinia (Viterbo), passione, classe e perfezione nella realizzazione dei suoi abiti, grazie a un servizio di alta sartoria per un vestito unico, su misura e realizzato a mano. A disposizione dei clienti c’è anche una vasta gamma di abiti di alto livello delle migliori firme nazionali e internazionali in diversi stili e per tutti i gusti.
Allora non rimane che fare una visitina al Palazzo dei Congressi, Piazza John Kennedy 1 (Roma Eur), dal 16 al 19 ottobre. Orari di apertura: giovedì e venerdì, 15-20; sabato e domenica, 10-20. Info biglietti
Foto: ©Maurizio Ceccaioni