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Il caldo e la follia sono strettamente avvinti e i loro effetti congiunti spesso sono molto evidenti, in alcuni casi anche pericolosi. Un fatto-esempio è avvenuto a Roma, III Municipio, all’incrocio tra via di Val Melaina e via Monte Cervialto. Una sigaretta al centro di tutto, una richiesta e un rifiuto o una qualità di sigaretta non gradita al richiedente che reagisce al “problema” sferrando una coltellata a chi aveva il pacchetto (immagine d’apertura elaborata con un’opera di dgim-studio su Freepik).

Coltellata che è stata data da un 34enne dopo una discussione con chi aveva le sigarette.

Naturalmente l’uomo è stato arrestato e ad agire sono stati agenti di Polizia del Commissariato di Fidene. L’incriminazione è di tentato omicidio per futili motivi. Dopo il primo interrogatorio al distretto di polizia, il personaggio è stato rinchiuso al carcere di Regina Coeli in attesa dell’iter giudiziario.

L’accoltellatore, prima di finire in manette, ha tentato di colpire anche un’altra persona che stava tentando di difendere la vittima.

Il ferito, di 50 anni e residente nella zona, accoltellato a un fianco, è stato subito portato all’Ospedale Sant’Andrea dagli operatori del 118: i sanitari gli hanno prescritto 10 giorni di prognosi per la cura della ferita.

È proprio il caso di sottolineare che il fumo fa male!

Di Giuseppe Grifeo

Giornalista professionista, nato e maturato terrone, avi terroni, vivente e scrivente... Passione per l'astronomia, l'egittologia, la storia, quella antica e medievale in particolare, le leggende, l'enogastronomia e la mia Sicilia. Nato per curiosare, indagare, ficcare il naso, ma con discrezione, elegantemente

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