Non si vorrebbe gridare subito e all’improvviso al miracolo eppur si muove qualcosa. La vicenda è stata raccontata più volte, a Roma due anni di marciapiede impraticabile sull’incrocio Nomentana-via Graf, III Municipio, precluso ai pedoni da malferme e spesso cadenti recinzioni plastiche arancioni, un percorso “guidato” per chi va a piedi, ma non sicuro, in perenne sfioramento da bus, auto e moto.

Adesso, udite udite, leggete leggete, sono iniziati dei lavori.

Che si vada verso una normalizzazione?

Fine del rischio d’essere facilmente investiti?.. una rete in plastica segna un percorso, ma non protegge dovendo camminare forzatamente su una carreggiata.

Basta quindi con queste reti arancioni e aste in ferro che finiscono sull’incrocio mettendo in pericolo soprattutto chi va in scooter o motorini?

Intanto, hanno iniziato a lavorare. Fin dove arriveranno e con quale scopo raggiunto lo si vedrà in seguito. Questo 8 luglio 2025 è una data storica da segnare sul calendario, un giorno accarezzato da un venticello più fresco e rinfrancante dopo le prime roventi giornate d’estate, un giorno che ha portato una squadra di operai con attrezzature varie.

Qui sotto i link a due precedenti articoli che raccontano la vicenda nei suoi dati tristemente storici.

Secondo articolo in ordine cronologico

Ai posteri l’ardua sentenza. Vedremo se troverà realizzazione quanto sperato dai cittadini di zona, la possibilità di fare i pedoni in tutta sicurezza riappropriandosi di un marciapiede che costeggia un incrocio trafficato e per nulla tranquillo.

Di Giuseppe Grifeo

Giornalista professionista, nato e maturato terrone, avi terroni, vivente e scrivente... Passione per l'astronomia, l'egittologia, la storia, quella antica e medievale in particolare, le leggende, l'enogastronomia e la mia Sicilia. Nato per curiosare, indagare, ficcare il naso, ma con discrezione, elegantemente

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