Piena calura estiva, piogge neppure a parlarne, eppure sarebbe il momento giusto per risolvere una situazione critica che a Roma è frutto della mancanza di manutenzione delle strade: circa un terzo di caditoie e chiusini è otturato parzialmente o del tutto. Un disservizio che perdura da troppi anni, salvo sporadiche fiammate ripulitorie da far pubblicare su giornali cartacei e online. Il caso del quartiere Talenti, in III Municipio, è emblematico di quanto accade nell’intera città.

Non si riesce a comprendere come non si agisca fino a quando piazze e strade si trasformano in fiumi e laghi dopo piogge insistenti e forti acquazzoni.
La prevenzione è un dovere come lo è la cura e la pulizia degli spazi pubblici. Pulizia e manutenzione sono strettamente connessi e devono interessare carreggiate, marciapiedi, altrimenti il lavoro sarà estremamente parziale oltre che di momentaneo effetto. Le tasse cittadine chieste ai residenti servono anche a questo.

La realtà è sotto gli occhi di tutti, solo che è diventata così quotidiana e normale che nessuno se ne accorge più. Salve poi lamentarsi quando l’acqua ristagna a ogni pioggia, sollevata a ondate a ogni passaggio di auto e bus, senza contare la non transitabilità di alcune strade, incroci e sottovia letteralmente sommersi.

Ogni tanto puntate gli occhi a terra. C’è un intero mondo da scoprire. Consapevolezza.

Così ecco a fare un giro a piedi nel quartiere di Roma Talenti. Occhi a scrutare in basso, pronti a scattare foto.

Le immagini che seguono, arrivano da via Melchiorre Cesarotti/via Bernardo Davanzati, via Davanzati, via Renato Fucini, via Ugo Ojetti/via Arturo Graf, via Graf, via Nomentana.

La realtà è quella che vedete qui di seguito, frutto anche di una palese latitanza nella pulizia delle strade.
Sporcizia, rifiuti, carte e mucchi di foglie in marcescenza che si trasformano in una sorta di fanghiglia cementizia mista a triturato d’asfalto che ottura moltissimi chiusini. Tappa anche le larghe caditoie dapprima ristrette dai detriti a basse feritoie, poi del tutto ostruite.
Buona visione.

Di Giuseppe Grifeo

Giornalista professionista, nato e maturato terrone, avi terroni, vivente e scrivente... Passione per l'astronomia, l'egittologia, la storia, quella antica e medievale in particolare, le leggende, l'enogastronomia e la mia Sicilia. Nato per curiosare, indagare, ficcare il naso, ma con discrezione, elegantemente

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