Stazione San Giovanni della metropolitana di Roma. Poteva essere un pomeriggio qualunque e invece no. Il sistema di trasporto pubblico riserva sempre grandi sorprese come quella di trovarsi di fronte a una donna che cerca di colpire tutti con un’ascia. Questo il regalo romano del 2024 appena iniziato.

Il problema grave è che alla fine della vicenda, dopo che questa 32enne bulgara senza fissa dimora è stata bloccata e arrestata dai Carabinieri, è stata solo denunciata in stato di libertà per i reati di minaccia e danneggiamento aggravati.

I magistrati hanno ritenuto che questo fosse il massimo da fare. Sono quindi sicuri che il tentativo non potrà essere ripetuto da questa donna? Non ha bisogno di essere aiutata, curata o altro?

Come è andata tutta la vicenda?

L’obiettivo della signora era quello di entrare in metro senza pagare il biglietto.
Vi chiederete: allora per non pagare, ci armiamo di ascia?

Tornando al fatto, la 32enne ha prima infastidito alcuni passeggeri, poi ha inveito contro il personale di vigilanza presente nei locali della Stazione San Giovanni. Insultando e minacciando la gente mostrava minacciosa l’ascia usata anche per danneggiare il corrimano della scala d’ingresso e il piedistallo dove ci sono impresse le indicazioni in braille per i non vedenti.

Molti hanno iniziato a chiamare il numero d’emergenza 112 e immediatamente sono arrivati i Carabinieri del Nucleo Radiomobile.

I militari si sono avvicinati alla donna e sono riusciti a immobilizzarla. Poco prima i sorveglianti della stazione erano già riusciti a toglierle l’ascia dalle mani.

A conclusione, come già scritto all’inizio di questo articolo, è stata denunciata in stato di libertà per i reati di minaccia e danneggiamento aggravati. Nulla più.

Di Giuseppe Grifeo

Giornalista professionista, nato e maturato terrone, avi terroni, vivente e scrivente... Passione per l'astronomia, l'egittologia, la storia, quella antica e medievale in particolare, le leggende, l'enogastronomia e la mia Sicilia. Nato per curiosare, indagare, ficcare il naso, ma con discrezione, elegantemente

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