Erano su una Mercedes Classe A, andavano veloci, così una Volante della polizia li ha avvicinati e ha intimato di fermarsi. La scena si è svolta al quartiere di Roma EUR, su via Cristoforo Colombo. L’auto inseguita non ha rallentato, non si è fermata, invece ha accelerato, però è andata a sbattere. I personaggi sono usciti dall’abitacolo per fuggire a piedi. Uno dei è stato investito da un’auto. Feriti anche i due poliziotti all’inseguimento bloccati in un altro incidente.

Tutto è avvenuto nella tarda serata di sabato 20 gennaio, come già scritto su via Cristoforo Colombo, grande viale multicorsie che spesso è utilizzato da incoscienti come circuito veloce.

Gli agenti di polizia hanno visto sfrecciare una Mercedes Classe A con due persone a bordo, quindi hanno accelerato per avvicinarsi e segnalare perché si fermassero.

Per tutta risposta il guidatore della berlina tedesca ha premuto il piede sull’acceleratore per scappare tentando di seminare la Volante della Polizia.
Da quel momento è iniziato un inseguimento durato per qualche chilometro.

All’incrocio con via dell’Oceano Pacifico, il conducente della Mercedes ha perso il controllo. L’auto è uscita fuori strada, troppi i danni e non ripartiva, così i due inseguiti sono usciti per fuggire a piedi.
Pochi attimi e uno dei due è stato investito. L’uomo, un 35enne albanese, è finito al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Eugenio in codice rosso, quindi grave, ma non in pericolo di vita.

Mentre inseguivano la Mercedes in fuga anche i due poliziotti che erano equipaggio della Volante hanno avuto un incidente. Gli agenti sono rimasti feriti, uno lievemente, con 5 giorni di prognosi, l’altro invece è stato operato alla spalla e ha avuto un problema secondario a un polso.

Per adesso non è stato preso il secondo fuggitivo, il ferito invece è stato denunciato a piede libero.

Di Giuseppe Grifeo

Giornalista professionista, nato e maturato terrone, avi terroni, vivente e scrivente... Passione per l'astronomia, l'egittologia, la storia, quella antica e medievale in particolare, le leggende, l'enogastronomia e la mia Sicilia. Nato per curiosare, indagare, ficcare il naso, ma con discrezione, elegantemente

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