di Maurizio Ceccaioni

Il Consorzio del Prosciutto Toscano Dop parteciperà dal 25 al 27 giugno al l 67° Summer Fancy Food Show di New York, dove sarà presente presso “Padiglione Italia”, negli stand 2630 e 2632. Summer Fancy Food Show è la più grande fiera del Nord America, dedicata ai prodotti, novità e nuove tendenze, nel settore delle specialità alimentari e del beverage. Una enorme vetrina che nelle passate edizioni ha richiamato migliaia di visitatori professionali tra buyer, grossisti, importatori, retailer, manager del Food&Beverage, distributori e intermediari d’affari (broker), e ha contribuito a sviluppare o ampliare la propria rete di marketing, con contatti “B2B” (business-to-business) e B2C (Business to Consumer).
Nell’ambito di questa missione business, il Consorzio del Prosciutto Toscano Dop sarà presente alla degustazione “After Summer Fancy Food”, che si terrà nella “Grande Mela” il 26 giugno presso il negozio di primizie gastronomiche e Ristorante italiano “Di Palo” a Little Italy. Inoltre, a margine dell’evento principale, il Consorzio sarà protagonista di due masterclass dedicate a chef, ristoratori, influencer e giornalisti, che si terranno rispettivamente il 21 giugno a Los Angeles, presso N10 Restaurant, e il 28 giugno a Philadelphia, presso 1909 Rittenhouse.
Il Consorzio del Prosciutto Toscano Dop raggruppa 21 aziende con circa 4mila addetti (compreso l’indotto). Gli allevamenti dei suini destinati alla produzione sono situati in Toscana e nelle regioni limitrofe previste dal disciplinare, ma la lavorazione si deve effettuare esclusivamente in tutto il territorio della regione Toscana, cioè la tradizionale zona di produzione.

Fasi di lavorazione del Prosciutto Toscano Dop

Nel 2022 c’è stato un incremento nella produzione di prosciutti del 18,45 % rispetto al 2021. Il valore alla produzione è stato di oltre 47 milioni di euro, mentre il fatturato al consumo del prodotto etichettato è stato di circa 75 milioni di euro. I principali canali di vendita di circa l’80% della produzione sono la Grande distribuzione organizzata (Gdo) e il Commercio all’ingrosso (Cash&Carry), con il rimanente 20% ai piccoli dettaglianti.
Il giro d’affari verso l’estero rappresenta il 15% del fatturato totale. In Europa sono la Germania e i Paesi nordici i principali acquirenti, mentre gli Stati Uniti sono il principale importatore nel mercato extra Ue, seguiti da Canada, Regno Unito, Giappone, Australia e Nuova Zelanda.
Grande la soddisfazione per questa partecipazione newyorkese da parte del direttore del Consorzio Emore Magni. «Gli Stati Uniti – ha detto – sono il principale Paese extra UE di destinazione del Prosciutto Toscano Dop, con un giro d’affari pari al 15% del fatturato export del comparto. Quindi è per noi un mercato importante e il nostro obiettivo è di continuare a dare slancio alle esportazioni verso questo Paese».
La partecipazione a Summer Fancy Food Show e le due masterclass di Philaderphia e Los Angeles concludono la serie di appuntamenti del Progetto Cut&Share, co-finanziato dalla Unione Europea e ha avuto come Paesi target gli Stati Uniti e il Canada. Si è trattato di una campagna triennale d’informazione e valorizzazione con la partecipazione a fiere b2b e numerose attività di promozione in store negli Usa e in Canada, che ha visto al fianco del Consorzio del Prosciutto Toscano Dop, anche il Consorzio del Pecorino Toscano Dop, due prodotti simbolo dell’eccellenza alimentare della Toscana.

Mappa zone di produzione Prosciutto Toscano Dop

Il Consorzio del Prosciutto Toscano fu fondato da un gruppo di produttori nel 1990, per tutelare, promuovere e valorizzare la tradizione del vero Prosciutto Toscano, sul mercato nazionale ed estero. Nel 1996, dopo l’adesione a un rigido Disciplinare di produzione, il Prosciutto Toscano è diventato un prodotto a Denominazione di Origine Protetta.

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